Un po’ spronata dai miei follower, un po’ perché non si possono invitare amici a cena e non cimentarsi con qualcosa di nuovo così oggi ho tirato giù dalla dispensa un pacco di pasta speciale che va rigorosamente condita con un buon sugo di pesce, quindi, oggi si cucina il “Calamaretto“.
Come dicevo in una mia precedente ricetta “Calamaretto” è un nome un po’ curioso per questa pasta speciale prodotta dall’Azienda Agricola Guerrieri. E’ una pasta trafilata a bronzo e, grazie alla sua ruvidezza e porosità, assorbe bene i condimenti.
Un salto in pescheria e voilà mi sono lasciata convincere a provare 2 tentacoli di un totano gigante che, solo a guardarlo, avrei dovuto capire che non ci sarebbero volute ore di cottura per renderlo tenero ma, ahimè, ormai l’avevo combinata bella ed i miei ospiti erano già pronti con forchetta e bavaglio pronti ad assaporare il piatto di Bea.
- ½ kg di pasta “ Calamaretto “
- 3 spicchi d’aglio
- ½ bicchiere vino bianco
- 500 g pomodorini di pachino
- 1 cucchiaio di concentrato mutti
- circa 800 g di totano gigante
- una manciata di olive vedi
- olio, basilico, peperoncino, e sale affumicato q.b.
Procedimento:
- Far bollire dell’acqua con uno spicchio d’aglio e qualche foglia di basilico. Salare poco.
- Immergere il totano e farlo bollire per una mezz’oretta
- Dopo questa prima mezz’ora di cottura spegnere la fiamma e tenere da parte l’acqua di cottura
- Estrarre il totano, tagliarlo a pezzetti piccoli e rosolarlo, in una padella antiaderente, con una manciata di olive verdi, aglio, basilico, olio
- Sfumare con del vino bianco ed aggiungere 1 cucchiaio abbondante di concentrato mutti
- Aggiungere 4 mestoli dell’acqua di cottura e cuocere molto lentamente per almeno un’oretta
- L’acqua va aggiunta poco per volta fino al raggiungimento della consistenza desiderata
- A parte tagliare a metà i pomodorini e farli saltare in padella con aglio, basilico, peperoncino, una manciata di olive verdi, olio e sale affumicato
- Quando il totano sarà cotto aggiungere i pomodorini ed amalgamare per qualche minuto
- Cuocere la pasta in abbondante acqua e scolarla molto al dente
- Unire tutti gli ingredienti e girare vigorosamente aggiungendo, se necessario, dell’olio al peperoncino e via subito in tavola
Ottimo primo, viene l’acquolina solo a leggere la ricetta e vedere la foto del piatto. Se posso permettermi un piccolissimo suggerimento: prova a sostituire l’aglio con dello zenzero fresco e aggiungere qualche cappero. Oggi giorno molte persone non digeriscono l’aglio o sono diventati intolleranti, come me. Fammi sapere 😉
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Certo che puoi permetterti suggerimenti, aiutano sicuramente a migliorarti.. Ho provato ad avere un pezzetto di zenzero nel mio frigo ma mi sa che la mia cucina del sud poco si abbina a questa pianta erbacea Orientale. Proverò anche perchè mi stuzzica il fatto che pare abbia delle proprietà dimagranti. Ciaoo
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Oddio che spettacolo….ne voglio un piatto, ORA!
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Te lo servirei molto volentieri ma non ne avanzato neanche un po’ 😉
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Ho anche io una confezione di pasta simile. La mio la chiamano “calamarata”. Questa ricetta deve essere gustosissima.
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Ciao Simona che bello vederti tra i miei fornelli. Il sugo era proprio delizioso. Mnnaggia al totano gigante ci è voluto un bel po’ per sentirne la giusta tenerezza. Comunque alla fine il successo è arrivato 🙂
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mi viene da piangere…
non posso guardare sti post !
Bon App
Bon Appetit Baby
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Ormai nessuno mi chiama più baby. Me gusta sai 🙂 Guarda che non ci credo che tu rinunci a certi piattini 🙂
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Questo formato mi piace un sacco… e si che avrei preferito sedermi alla vostra tavola e nn leggere sto post ^.*
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Buonissimo primo piatto di mare. Sarebbe divertente prepararlo con calamari invece del totano – non si vedrebbe la differenza tra pasta e pesce 🙂
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Sicuramente meglio con i calamari. Sono diventata matta a cuocere il totano gigante. Mi sembrava sempre molto duro ma ti assicuro che il sapore era unico 😙
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Ahhhh … se dallo schermo uscissero i profumi che delizia sarebbe!
Un piatto che merita conoscenza e degustazione, guai a lasciarselo scappare. Fortunati i tuoi ospiti ad essere privilegiati con una ricetta di tale bellezza. 🙂
Un bacione da Affy ♥
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Non ci crederai ma i miei ospiti continuavano a dire “meglio che al ristorante” Bella soddisfazione 🤗
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Mi piace assai………!!!!!!!
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Buono lo era davvero. Buona serata
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Che bontà questo piatto, mi viene l’acquolina in bocca! Ti ruberò la ricetta visto che il formato stesso di pasta lo adoro!
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E fai bene ad adorare questa pasta. Prepararla è sempre un successo. Ciaoo
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anche da noi questo tipo di pasta si chiama calamarata e si prepara come hai fatto tu oppure con anelli di calamaro ( il calamaro verace anche surgelato è più tenero) e volendo frutti di mare e pomodorino, il formato più lungo di questa pasta si chiamano paccheri. Ciao e complimenti per la ricetta
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Grazie mille. Non è la prima volta che la preparo es ogni volta è un successo. Buona serata carissima
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Oggi ho imparato una cosa nuova: non conoscevo questo tipo di pasta. La cercherò 😉
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Ciao Elvira ben arrivata nel mio blog. È una pasta speciale da assaggiare con un qualsiasi sugo di pesce. Buona giornata🤗
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