Torta Pasqualina … una preparazione insolita

La domenica di Pasqua è dietro l’angolo e, come da tradizione, in questo periodo preparo la classica Torta Pasqualina. Oggi, con un po’ di creatività e con quello che avevo in frigo, ho voluto stravolgere le regole ed eccola qui calda e fumante tutta per Voi ma, soprattutto, tutta per Noi che l’abbiamo appena gustata ed apprezzata.

Credetemi è venuta benissimo! Il connubio tra le erbette e le cimette di Spigariello è stato una piacevole scoperta 🙂

IMG_2203

Un connubio eccezionale: erbette e spigariello

Ingredienti per 1 torta salata:

  • 500 g di erbette

  • 250 g di cimette di Spigariello

  • 1 pasta brisè rotonda 

  • 4 uova

  • 1 panetto da 80 g di philadelphia

  • 50 g di panna liquida da cucina

  • 2 cucchiai parmigiano

  • olio, peperoncino, sale aromatizzato e sesamo

Procedimento:

  • Preparare due uova sode

  • Mondare, lavare e sgocciolare le verdure

  • Riporle in una padella antiaderente aggiungendo olio, peperoncino e sale aromatizzato

  • Farle rosolare a fuoco lento girando di tanto in tanto

  • A cottura ultimata aggiungere il philadelphia, il parmigiano, 1 uovo e la panna

  • Amalgamare il tutto e farcire la pasta brisè

  • Rassodare due uova facendole cuocere per una decina di minuti, sgusciatele, tagliarle a metà e adagiarle sul composto di verdure

  • Ripiegare i bordi e spennellare con il tuorlo d’uovo

  • Aggiungere qua e là qualche semino di sesamo ed infornare per una mezz’oretta a 190°

  • A questo punto portare in tavola calda e fumante per la gioia dei vostri commensali

20 thoughts on “Torta Pasqualina … una preparazione insolita

  1. spigariello…questa erbetta sconosciuta 🙂 almeno x me………
    noi usiamo la prescinseua x la ricetta originale.. ma so che non è facile trovarla
    io l’adoro di carciofi… ma sai che la vera torta pasqualina doveva avere 33 strati di pasta?
    io la ricopro sopra 🙂 kiss e buon appetito

    "Mi piace"

  2. Domani faccio bisticcio col mio ortolano, porta questo e quello, riempie il banco di tutto ma non porta le cimette di Spigariello! 😦
    In mancanza delle cimette non posso che bearmi della lettura del tuo post, immaginando i sapori dalle tue parole e ringraziandoti, come al solito, per la condivisione delle ricette.
    E’ una torta pasqualina insolita rispetto all’originale ma non per questo meno goduriosa. Prova ne è che rapidamente è stata divorata.
    Le sfoglie già pronte sono un aiuto non indifferente per chi come noi siamo vttime di un tempo sempre più tiranno! 🙂
    Un abbraccione dolcissima Bea
    Affy

    "Mi piace"

    • Affy non fare nessun bisticcio col tuo povero ortolano. Credimi è una verdura insolita che ho trovato tra i banchi dell’ Esselunga. Puoi sempre provare a fare un mix di erbette e catalogna o cime di rapa. Abbraccione a te carissima Affy. Ciaoo Bea

      "Mi piace"

      • Mi hai risparmiato l’ortolano! 😀
        Proverò a guardare nel banco dell’ortofrutta appena vado o al limite preparo un mix come quello che mi consigli …
        grazie dolce amica, anche l”ortolano ringrazia! 😀

        Piace a 1 persona

    • Ho messo il link nella ricetta. E’ una verdura molto particolare con un gusto amarognolo ma nel contempo delicato. Se proprio non lo trovi prova con le cime di rapa anche se, secondo me, le cime hanno un gusto molto più pungente. Mi ha fatto molto piacere aver stuzzicato la vostra curiosità un abbraccio Bea

      Piace a 1 persona

  3. Pingback: Linguine al ragù di agnello | Viaggiando con Bea

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.