Al termine del nostra giornata dedicata a fari e cittadine costiere, siamo arrivati al Best Western Acadia Park Inn. Albergo in stile americano, minimalista ma con camere spaziose e dotate di ogni comfort. Posizione eccezionale a soli 3 km dall’ingresso dell’Acadia National Park. Il Pass per accedere al parco l’abbiamo acquistato direttamente in albergo ed è stato comodissimo. Con tutta calma e tranquillità abbiamo potuto fare domande a gogò senza intralciare alcuna coda e la receptionist è stata esaustiva in ogni risposta.
Acadia National Park, un paradiso incontaminato nella contea di Hancock nel nord ovest del Maine. Occupa gran parte dell’isola di Mount Desert a sud di Bar Harbor. Come accadde nel 1604 all’esploratore Samuel de Champlain anche noi, piccoli esploratori di un viaggio on the road, siamo rimasti letteralmente ammaliati dalla bellezza di quegli specchi d’acqua, dalle foreste dipinte di rosso e da quel paesaggio a 360 gradi che si gode dalla cima del Cadillac Mountain.
Lo sapevate che da qui si vede ogni giorno la prima alba degli Stati Uniti? Una raccomandazione a chi intraprende un viaggio da queste parti. Il punto di osservazione più bello del Parco è Cadillac Mountain. La vista dalla cima di quei blocchi granitici è unica ed è fondamentale ammirare il panorama in una giornata di sole. Noi ci siamo ritornati due volte ma con il tempo non abbiamo avuto molta fortuna.
Siamo alla nostra ottava giornata on the road. Con l’entusiasmo di very boys scout e con mappa alla mano abbiamo subito raggiunto l’ingresso dell’Acadia Park e via alla scoperta di ogni singolo angolo di questo gioiello del Maine. Un su e giù lungo la Loop Road,
un tornante dietro l’altro ci regala viste mozzafiato sulla Frenchman Bay
fino a giungere ad uno dei punti di interesse più famosi dell’isola: Sand Beach. Bellissima spiaggia di sabbia dorata, incastonata in una piccola insenatura tra montagne di granito e coste rocciose.
Solo mezzo miglio più in là e si raggiunge il luogo che maggiormente simboleggia la natura selvaggia che si respira nell’Acadia Park, Thunder Hole. Quando il soffio potente del vento sospinge l’onda verso l’ingresso del crepaccio, l’aria intrappolata viene compressa ed esplode in un boato.
La Loop Road continua verso l’interno portandoci a Jordan Pond, una delle tappe più charmante dell’Acadia. Dal parcheggio si giunge velocemente alle sponde del lago dal quale non si può non rimanere ammaliati dal panorama stupendo sulle Bubbles Mountains. Gli amanti della fotografia erano tutti lì ad ammirare quelle montagne che dominano la scena e si riflettono con tutta la loro bellezza nelle acque dello stagno. I più esperti, attrezzati di cavalletto e potentissimi teleobiettivi, cercavano di realizzare scatti perfetti ed io, ahimè, con la mia semplice canon non potevo certo competere con Loro 😦 Una strada carrozzabile sul lato occidentale di Jordan Pond offre una vista spettacolare sulle montagne.
Tentiamo di percorrere un tratto di sentiero che circonda lo stagno ma, almeno per me, la passeggiata si è rivelata un po’ difficoltosa in quanto, per preservare l’ambiente, hanno creato una stretta passerella dove non potevo né distrarmi, né soffermarmi per uno scatto.
Incurante d’intralciare il passo a chi sembrava dovesse fare una maratona mi sono comunque soffermata per immortalare il rosso di quegli alberi che dolcemente degradavano verso l’azzurro del lago. Ho puntato l’obiettivo della mia Canon verso l’azzurro del cielo per cogliere in uno scatto quel meraviglioso intreccio di rami. Che dire! Un vero spettacolo.
Continuando il nostro girovagare per le strade del Mount Desert, non so come, siamo giunti all’Asticou Azalea Garden nel Northeast Harbor. Non fa parte dell’Acadia ma è un luogo che vale la pena di visitare. Venne realizzato nel 1957 da Charles K. Savage il quale progettò questo giardino al fine di creare una perfetta area espositiva per le Azalee. Il suo interesse per la progettazione di giardini giapponesi gli diede l’idea di creare un magnifico giardino zen dove l’accostamento tra natura e design risulta semplicemente perfetto. Con quelle azalee di un rosso intenso che si riflettono nell’acqua e sembrano duplicarsi, con quei sentieri di ghiaia che s’intrecciano, con quei ponticelli e panchine in pietra, l’Asticou Azalea Garden è il luogo ideale per concedersi un momento di puro relax.
Ripartiti dall’ Asticou Azalea Garden, uno stop velocissimo a Echo Lake Beach, a sud di Somesville
e poi si punta il navigatore verso uno dei più bei fari del Maine, Bass Harbor. Appollaiato su una costa rocciosa offre una vista stupenda sull’oceano. Venne costruito nel 1858 e nel 1876 furono aggiunti una campana ed una torre per aiutare il navigatore in caso di nebbia. Parcheggiata la macchina si notano due sentieri, uno semplicissimo sulla destra che ci porta proprio sotto il faro, ma da qui la visuale non è certo la migliore, anzi direi che è quasi insignificante.
Ritornati al parcheggio abbiamo preso il sentiero sulla destra che, attraverso i boschi, ci ha condotto ad una scaletta in legno e subito dopo ci siamo ritrovati a fare gli equilibristi tra gli scogli addossati alla parete della scogliera. A poco a poco la vista si fa sempre più interessante … Si cammina, anzi si salta, di scoglio in scoglio e, finalmente, dopo mille acrobazie si arriva all’immagine che volevo …
Realizziamo che è tardi e, purtroppo, la combriccola viaggiando con bea è consapevole che ormai ha perso l’opportunità di vedere il punto più bello dell’Acadia National Park, la Cadillac Mountain.
“Non importa” diciamo. Nonostante l’indomani minacci pioggia si rimanda la visita alla nostra nona giornata on the road. Si riprende la macchina e, con tutta calma, cerchiamo di goderci quei chilometri che ci separano dal nostro albergo. Ci soffermiamo a Bass Harbor e Bernard tanto per immortalare quei mini villaggi che regalano una profonda sensazione di pace.
Ci soffermiamo più volte lungo quei tornanti che ad ogni curva regalano scorci mozzafiato. Se mai dovessi consigliare un viaggio nel Maine non avrei dubbi sulla scelta dei luoghi e del mese. Il mese di ottobre ti regala dei panorami di una bellezza indescrivibile che solo le foto possono mostrare ma ancor di più è l’occhio umano che coglie quelle sfumature di colori che rimarranno per sempre impresse nella nostra mente.
Ma l’alba l’avete vista? Penso di no, se no l’avresti postata assieme a tutte le altre foto così suggestive…io mi sarei fermata a Send Beach,🥰amo il mare… Allora speriamo che per domani le previsioni si siano sbagliate🙏un abbraccio cara Bea🤗
"Mi piace""Mi piace"
Niente alba ma la vista da Cadillac Mountain é spettacolare. Il tempo non é stato bello ma abbiamo ugualmente gioito di quei momenti. Bacii
"Mi piace""Mi piace"
Ma è spettacolare!!!!
"Mi piace""Mi piace"
Concordo questo parco è magico.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che meraviglia!
"Mi piace""Mi piace"
Rivedendo le foto mi sono fatta i complimenti da sola. Abbraccio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pingback: Bar Harbor, vivace cittadina del Maine | Viaggiando con Bea
Meraviglioso!
"Mi piace""Mi piace"
Ci sei mai stato? Ne vale la pena 😉
"Mi piace""Mi piace"
Purtroppo non ancora.
"Mi piace""Mi piace"
Hai una vita davanti e vedrai che anche questa parte del mondo sarà tua 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pingback: Old Canada Road Scenic Byway, on the road spettacolare verso il Canada | Viaggiando con Bea
Pingback: On the road tra Stati Uniti e Canada | Viaggiando con Bea