Dopo i deliziosi cicchetti gustati al Grottino , uno dei locali più esclusivi e curiosi di Vicenza, eccoci pronti per continuare il nostro percorso turistico 

la seconda parte della giornata non poteva che iniziare da Piazza dei Signori, il centro monumentale della città

Questa piazza, con il suo aspetto così raffinato, è considerata dai vicentini il salotto della loro città. E’ un connubio perfetto tra arte ed eleganza. Da Piazza delle Erbe ci dirigiamo verso Piazzetta Andrea Palladio per immortalare la statua dedicata all’artista ed infine ancora due passi ed eccoci al cospetto della Piazza più bella della città.

Un rettangolo di 122 mt di lunghezza e lo sguardo si perde verso quelle due imponenti colonne che marcano il confine di Piazza dei Signori con l’adiacente Piazza delle Biade, dove un tempo si teneva il mercato di generi minori come ad esempio cereali usati per il foraggio o delle sementi. La prima colonna, quella che regge il leone alato simbolo della Repubblica di Venezia, venne innalzata nel 1464 e la seconda, quella che regge la statua del Cristo Redentore, venne innalzata ben oltre un secolo e mezzo dopo e precisamente nel 1640. Stemmi e fregi ornano la base esagonale delle colonne.

Originariamente Piazza dei Signori era il più importante luogo di ritrovo pubblico ed era anche luogo di mercato. Guardiamoci intorno e non soffermiamoci a guardare solo le botteghe che animano i portici ma ammiriamo il tripudio di monumenti che si affacciano su Piazza dei Signori.

Sulla nostra destra ecco uno dei capolavori di Andrea Palladio …

la Basilica Palladiana

Con il termine di “Basilica”, voluto da Palladio, si è portati ad immaginare una Chiesa imponente ed invece qui si amministrava la giustizia ed oggi l’edificio è adibito a sede espositiva. E’ l’edificio simbolo di Vicenza. Venne progettata da Palladio a metà del 1500 ed è entrata a far parte della Lista dei Patrimoni dell’Umanità nel 1994. L’edificio è formato da un duplice ordine di logge con finestre chiamate serliane. La pietra bianca, proveniente dall’antica cava di Piovene Rocchette con la quale sono state realizzate le logge, dà un tocco di eleganza all’intero edificio. Adiacente alla Basilica si eleva, con i suoi 82 m. di altezza, la Torre Bissara.

Spostiamo lo sguardo sulla nostra sinistra ed ecco la magnifica…

Loggia del Capitaniato

oggi sede del consiglio comunale cittadino. Anche questo edificio, risalente al 1571, porta la firma di Andrea Palladio. Al piano terra vi è una grande loggia coperta da ampie volte che sorregge un piano nobile.  Soffermiamoci ad ammirare la bellissima facciata che dà su Piazza dei Signori. Tre arcate delimitate da quattro semi-colonne corinzie con decorazioni in pietra d’Istria e bellissimi stucchi bianchi. Le arcate sono sormontate da balconi che, a loro volta, sorreggono un attico a balconata. Molto affascinante l’accostamento dei colori che vanno dal rosso del mattone al bianco della pietra.

Proseguendo sullo stesso lato attraversiamo contrà del Monte ed ecco dinanzi a noi il

Palazzo di Monte di Pietà 

complesso monumentale edificato tra il XV ed il XVII secolo. La sua facciata di ben 72 metri  incorpora la facciata barocca della Chiesa di San Vincenzo. 

Adesso, prima di zigzagare tra le contrà di Vicenza, seguitemi per un ulteriore sguardo a 360° su Piazza dei Signori

Ritorniamo verso la Basilica. Uno scalone in marmo posto sul lato destro della Basilica ci condurrà fino alla loggia superiore dalla quale si accede a salone gotico che occupa tutta la parte superiore dell’edificio ed è coperto da un alto soffitto in legno a forma di una maestosa carena di nave rovesciata.

Un ascensore ci porterà fino alla terrazza dalla quale la vista verso i colli vicentini e verso la piazza è decisamente imperdibile.

Miei cari followers un piccolo break e proseguiremo virtualmente insieme tra i vicoli di Vicenza. C’è ancora tanto da vedere e spero proprio di non annoiarvi 😉