Giordania, Betania oltre il Giordano

28 Marzo – con grande rammarico è giunto il momento di lasciarci alle spalle la nostra esperienza al Crowne Plaza Jordan Dead See.  Sarebbe stato bello concedersi qualche giorno in più in questa grande beauty farm naturale e, come dice Paola, forse avremmo anche imparato a leggere il giornale galleggiando tra le dense acque del Mar Morto.

Altro che Mar Morto, oggi il nostro itinerario prevede un vero e proprio bagno spirituale. In un tour in Giordania, Betania oltre il Giordano è una meta che non può essere tralasciata.

Betania oltre il Giordano” è il luogo dove si ritiene che Giovanni Battista abbia battezzato Gesù e dove furono poste le fondamenta della fede cristiana. Questa è un’indicazione certa in quanto è stata confermata dai numerosi studi archeologici fatti negli anni. Il luogo fu localizzato in base alle descrizioni presenti nella Bibbia ed in base alle testimonianze lasciate dai pellegrini che qui transitarono tra il III ed il X secolo.  Questo sito, ricco di storia, è stato inaccessibile per decenni a causa  delle numerose tensioni politiche che hanno interessato l’area. In seguito al trattato di pace del 1994 tra Israele e Giordania, il sito, considerato uno dei più importanti luoghi della religione cristiana, è diventato visitabile dal 2002 ed oggi è una delle più importanti mete di pellegrinaggio in Giordania.

Effettuato il disbrigo delle pratiche per accedere al sito religioso, si risale tutti sul mini-van e via verso il parcheggio dal quale inizia la nostra visita a piedi. Con il viso incollato ai finestrini, come ipnotizzati, guardiamo quel  paesaggio brullo eppure così carico di fascino. Sono tanti i campanili che svettano in mezzo al nulla e che ci ricordano che questo è un luogo sacro. Non si giunge fin qui per fare i turistI ma, credente o no, questo è un luogo che infonde serenità e, credetemi, è difficile rimanere indifferenti al misticismo che aleggia nell’aria.

La visita inizia dalla stazione dei pellegrini, una grande vasca nella quale vengono battezzati i pellegrini in visita

Proseguendo il percorso, sotto alcune tettoie, abbiamo la possibilità di ammirare i resti dell’antica Basilica di S. Giovanni Battista. La Basilica originaria, edificata a più riprese, era collegata al livello dell’acqua da una scala monumentale che usciva dall’abside e scendeva verso il luogo del battesimo.

S’ imbocca uno stretto sentiero immerso tra gli alberi. Lungo il percorso ci viene mostrato un  mosaico che raffigura il sito di Betania oltre il Giordano.

Ancora pochi passi e da lontano intravediamo la cupola dorata che contraddistingue la Chiesa Greco Ortodossa di San Giovanni Battista edificata nel 2005.

Proprio di fronte alla Chiesa, una targa ci indica che siamo sulle rive del Giordano proprio a due bracciate dalla sponda israeliana.

Sotto l’occhio vigile delle guardie di confine attraversando un pontile in legno si riesce a scendere sino al livello del fiume. Guardando verso la sponda israeliana notiamo numerosi fedeli che s’immergono nel fiume per rinnovare il sacramento del Battesimo.

Avremmo potuto farlo anche noi se ci fosse stato un sacerdote ma l’acqua, color del fango, non era per nulla invitante.

(Matteo 3,13-17)

«Allora Gesù dalla Galilea si recò al Giordano da Giovanni per essere da lui battezzato. Ma questi vi si opponeva dicendo: “Sono io che ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni a me?”. Ma Gesù gli rispose: “Lascia fare per ora, poiché conviene che noi adempiamo così ogni giustizia”. Allora Giovanni lo lasciò fare. E Gesù, appena fu battezzato, salì fuori dall’acqua ed ecco i cieli si aprirono ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire sopra di lui. Ed ecco una voce dai cieli che disse: “Questo è il mio diletto Figlio nel quale mi sono compiaciuto”.

Il sito del Battesimo di Gesù, dove vengono conteggiati circa 100.000 visitatori l’anno, è stato incluso, nel 2015, nella lista del patrimonio mondiale dell’Unesco.

Giovanni Paolo II, nel 2000, fu il primo Papa che visitò il sito.  Nel 2009 fu visitato da Papa Benedetto XVI e nel 2014 da Papa Francesco.

Ultimata la visita, con passo lento, ci avviamo verso il parcheggio.  Un breve scambio di opinioni su ciò che abbiamo visto e, dulcis in fundo, uno ad uno si risale sul mini-van pronti per gustare le sorprese che ci riserva la seconda parte della giornata.

Per giungere all’ora di pranzo si fa una sosta presso un negozio di artigianato locale e, qui, non avete idea di quanti acquisti abbiamo fatto tra creme, sali del mar morto e ceramiche locali.

Quando dico che ogni euro speso per questo viaggio è valso la pena, è per i momenti di magia che questo viaggio ci ha regalato. Oggi il momento del pranzo, gustato presso il Panorama Dead Sea Complex , ci ha lasciato estasiati.

E’ stato il luogo perfetto per concludere il nostro breve passaggio tra il Mar Morto e Betania oltre il Giordano. Un pranzo a base di deliziosi piatti della tradizione Giordana ed una vista impareggiabile verso il bacino del Mar Morto.

IMG_3286

5 thoughts on “Giordania, Betania oltre il Giordano

  1. Pingback: Giordania, tour on the road da Amman ad Aqaba | Viaggiando con Bea

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.