Isola d’Elba … 3 buoni motivi per far vacanza qui

Dire “tre” è mooooolto riduttivo. Se conosci l’isola ogni tot numero di anni il desiderio di ritornarci diventa impellente. Non importa se ogni volta, come in un rituale, rifai le stesse cose: grandi abbuffate di pesce, vere scorpacciate di sole e mare. Ogni volta rifai lo stesso giro ed ogni volta è come se fosse la prima. Per me questa “montagna in mezzo al mare”, è così che la definisce Marco Lambertini nel suo prezioso libro sull’Elbaè diventata il mio rifugio dallo stress, dai pensieri e da quel tran tran quotidiano che t’ammazza. Giugno o Settembre sono i mesi ideali per scoprire l’isola nella sua vera essenza e pensare che la si raggiunge in poco più di un’ora da Piombino. E’ una delle nostre isole per eccellenza dove la natura la fa da padrona.

Quali sono i motivi che, secondo me, dovrebbero eleggerla come meta di una vacanza estiva?

Le spiagge più belle

Spiagge … Percorri uno dopo l’altro quei tornanti che ti portano a scoprire “spiagge sabbiose o ciottolose”. Tra grandi e piccine se ne contano almeno 150 e direi che ce n’è proprio per tutti i gusti. Il promontorio del Monte Calamita è un susseguirsi di magnifiche calette. Partendo dal centro di Capoliveri, quasi a raggiera, trovi le indicazioni per raggiungere Straccoligno, Calanova, Istia o Buzzancone

In un’altra direzione trovi Pareti o la spiaggia dell’Innamorata e con una piccola imbarcazione puoi raggiungere la spiaggia selvaggia dello Stagnone, dove ti sembra di vivere un’esperienza alla Robinson Crusoe.

Stagnone veduta dalla Tenuta delle Ripalte

Sempre dal comune di Capoliveri prendendo la direzione “Miniere” giungi fino alla Tenuta delle Ripalte che, a volte previa telefonata, ti consente di accedere ad una delle spiagge più belle di questo litorale, la spiaggia di Remaiolo. Scendendo verso la SP 26 (occhio alla vostra sinistra) una strada sterrata vi porta verso le stupende spiagge sabbiose di Zuccale e Barabarca (le mie preferite).

Saltiamo in macchina e spingiamoci verso ovest.

Norsi

Se sei in cerca di spiagge sabbiose vai verso Lacona e poi verso Marina di Campo, due ampie baie separate dal promontorio roccioso di Fonza.

Da Marina di Campo la strada è breve per raggiungere le spiagge modaiole dell’isola, Cavoli e Fetovaia. In Luglio e Agosto, ve lo anticipo di già, sono spiagge invivibili ma se ci fai un giro fuori stagione l’immagine di queste lunghe distese di sabbia dorata, bagnate da un mare verde, sono un colpo d’occhio veramente difficile da dimenticare.

Continuando verso ovest, nel tratto di costa che va da Fetovaia a Sant’Andrea, la strada panoramica s’inerpica a mezza costa e, quando davanti a Voi si aprirà la baia di Chiessi con le sue quattro case bianche incastonate tra lastre di granito, non potrai non esclamare “Wow!!!”

Impossibile non immortalare quella tavolozza di colori brillanti in cui emerge prepotente il blu del mare.

La costa Nord ci offre ancora lunghe distese di sabbia a partire dal Golfo di Procchio fino a giungere alla  Biodola. Che dire!! Sono sicuramente delle belle spiagge ma mai quanto la minuscola Scaglieri.

 

Spostiamoci verso Portoferraio e, rigorosamente con ciabattine da mare,  scendiamo ad esplorare la spiaggia di Sansone, Acquaviva, Padulella o Capo Bianco.

Sono spiagge scomode ma quei ciottoli bianchi che digradano verso le acque verdi del mare sono un vero spettacolo.

Un sito assolutamente da consultare nel caso decidiate di fare un giro da queste parti é … https://www.isoladelba.toscana.it/spiagge-isoladelba

È un sito completo che vi aiuterà nell’organizzare la vostra gita all’elba. 😘

I borghi

Borghi … Se vieni all’Elba non puoi esimerti dal passeggiare tra i vicoli acciottolati di quei borghi così tanto ricchi di storia e tradizione. Li trovi sul mare con i loro porticcioli o arroccati, con il loro pugno di antiche case dai colori pastello,  su solitari spuntoni rocciosi. Suvvia non pensate solo ad ubriacarvi di sole, indossate le vostre scarpette da tennis e partite alla scoperta di queste meraviglie. Mi viene spontaneo domandarmi il perché, almeno uno di loro, non sia mai entrato a far parte dei Borghi più belli d’Italia.

Approdare a Portoferraio in una giornata ventosa vi regalerà un magnifico colpo d’occhio su quelle case disposte a mezzaluna lungo il porto e splendidamente abbracciate dalle sue fortificazioni Medicee.

Arrivati a Marciana Marina non limitatevi a sostare nella piazzetta dove, se siete fortunati, potreste assistere alle riprese dei “Delitti del Barlume”. Spingetevi fino al Borgo del Cotone dove sarete sicuramente orgogliosi di catturare in uno scatto la bellezza di questo minuscolo borgo di pescatori.

Pochi tornanti e giungerete a Poggio e Marciana, due minuscoli borghi che si ergono, con le loro antiche case, sulle pendici del Monte Capanne. Campanili che svettano, strette viuzze e piazzette ognuna con la propria fontanella. Impossibile non passeggiare tra i vicoli ombreggiati alla ricerca del particolare, alla ricerca della tradizione e della loro storia. Varchiamo l’antica porta d’ingresso per accedere al nucleo storico di Marciana e percorriamo anche qui le sue antiche vie medioevali. Una sosta per una bruschetta o per un gelato vista golfo la consiglio caldamente.

Spostiamoci verso il versante sud dell’isola e qui non vi parlerò di Seccheto, di Marina di Campo o di Lacona perché i borghi che mi hanno maggiormente colpito sono San Piero e Sant’Ilario dai quali si gode una vista impareggiabile sul golfo di Marina di Campo. Come dico nel mio precedente post, passeggiando tra le candide vie lastricate si avrà la sensazione che qui il tempo si sia fermato.

Una corsa verso Capoliveri e qui Bea, già sapete, ci ha proprio perso la testa.

Il suo antico nome è Caput Liberum, qui hai proprio la sensazione di esserti liberata dagli affanni del tran tran della tua vita quotidiana.  Il punto di ritrovo è la “piazzetta” che domina il nucleo più antico dell’abitato ed è da qui che i nostri passi ripercorreranno quei vicoli stretti, detti chiassi, sui quali una accanto all’altra si allineano quelle vecchie case color pastello che ancora oggi conservano il fascino di un tempo.  Si gironzolerà, senza una meta ben precisa, tra via Gori e via Roma. Un continuo su e giù per ripide scalinate alla ricerca di un nuovo scorcio da fotografare.  Al tramonto forse ritornerai in “piazzetta” e, sorseggiando un aperitivo, non potrai che rimanere affascinato da quel cielo che scoppia di colori e tutt’intorno sembra quasi che il paesaggio s’infuochi oppure, chissà, forse ti sposterai verso Piazza del Cavatore per assistere ad uno dei tramonti più belli dell’isola, quello su Golfo Stella.

Ancora un giro e questa volta vi porto verso Rio Marina e Rio nell’Elba.

Gli occhi del turista vedono questi borghi come un intersecarsi di vicoli e piazzette mentre per i Riesi sono borghi di ricordi e di valori ormai scomparsi. Sono borghi che, più di ogni altro, hanno conservato lo spirito dell’antica vita mineraria e questo spirito lo si percepisce proprio parlando con la gente del posto.  Rio nell’Elba, arroccato su uno sperone roccioso a circa 180 m sul livello del mare, è uno degli insediamenti più antichi dell’isola.

Anche qui su e giù per gli stretti vicoli, uno sguardo veloce alla Chiesa di S.S. Giacomo e Quirico e poi cercate quelle piccole chicche che ci raccontano della gente. Cinque bocche da cui sgorga una sorgente dall’acqua limpida e dove, ancora oggi, gli abitanti arrivano con taniche e fiaschi per fare un pieno di purezza.

La fonte dei canali è un angolo suggestivo ma lo è ancora di più quella struttura color rosa con soffitto a capriate ed ampi finestroni. Una struttura che una serie di scatti, posti lungo le pareti, raccontano le storie di donne del paese che qui si ritrovavano per il bucato ed aspettavano quei minatori che stanchi dalla dura giornata lavorativa si ritempravano prima del ritorno a casa.

Tramonti … per Voi che amate la fotografia qui, come a Oia , sull’isola di Santorini, potreste catturare uno dei più bei tramonti della vostra vita. Quante volte mi sono ritrovata a fotografare i tramonti da Capoliveri verso il golfo stella cogliendo sfumature di colori mai viste.

Quest’anno mi sono spinta fino alla spiaggia dell’Innamorata e, proprio come era successo a Santorini,  ho aspettato il calar del sole. Una scena incredibile. Noi fotografi eravamo tutti in silenzio a fissare l’orizzonte. Man mano che il sole s’inabissava dietro le propaggini di Punta Stella il bianco accecante, lasciava posto al giallo e poi a quel rosso intenso che in un baleno ha infiammato di un rosso sangue quelle onde che correvano verso di me. Wow!!! Non ci sono parole.

 Se vi va aggiungiamo dei nuovi punti insieme ….

I fondali – IV° Ehipenny dice : Te ne aggiungo uno: i fondali. Sono stata 3 giorni in gita con il liceo per fare due immersioni con un istruttore di sub, l’acqua è bellissima e se trovi i punti giusti anche il fondale 🙂

15 thoughts on “Isola d’Elba … 3 buoni motivi per far vacanza qui

  1. Meravigliosa… Rcordo abbastanza bene certe località da te menzionate, e mi piacerebbe proprio tornarci. Quest’estate vedevo il sole tramontare dietro all’Isola, ed era stupendo… Ti auguro una piacevole giornata! 😉

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  2. AAAAAa ecco perché mi hai parlato di quest’isola!!!!!! Perché ne avevi scritto! E’ bello scoprire che sia il tuo “buen retiro” in cui ami tornare per fare “sempre le stesse cose”, però trattasi sempre di belle cose. Mi è piaciuto pure leggere i tuoi suggerimenti con la mappa sott’occhio in modo da rendersi conto delle posizioni geografiche e delle distanze. Ti dico la verità, ho un forte desiderio di visitarla – soprattutto per fare escursioni in bicicletta – ma per ora non c’è stata occasione!

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  3. In questo freddo dicembre, che bello rivedere l’Isola d’Elba. Anche io amo quest’isola. Mi piacciono le spiagge con la sabbia, ma i ciottoli bianchi delle Ghiaie a Portoferrario sono una meraviglia!

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