Porto Azzurro, passeggiata Carmignani

Rieccomi all’Elba. Avrei voluto rendere omaggio ai colori ed ai profumi di questa terra ad un paio di bracciate da Piombino. Avrei voluto, anche quest’anno, immortalare quei dolci pendii ricoperti di ginestre ma, ahimè, anche da queste parti la natura fa fatica a risvegliarsi. Le mura delle vecchie case, solitamente straripanti di bouganville, mostrano solo un groviglio di rami secchi. Non una foglia, non un fiore che ci indichi che siamo già in primavera inoltrata. Il freddo si fa ancora sentire ma la voglia d’inspirare a pieni polmoni quell’aria frizzante, che quest’isola sa regalare, ti spinge ad indossare le solite scarpette da trekking e via per sentieri.

La voglia di tornare a Porto Azzurro è tanta. Un tornante dopo l’altro ed eccola lì davanti a Noi con le sue case colorate che circondano, quasi in un abbraccio, la baia.

Qui, quando il vento soffia ed i nuvoloni si rincorrono, è bello soffermarsi ad ascoltare quel tintinnio di sartie che quasi ti ipnotizza.

E’ bello passeggiare tra i vicoli ed inerpicarsi su per quella salita che, passo dopo passo, ti porta verso la fortezza Spagnola di Forte Longone conosciuto anche come Forte San Giacomo.

Fu edificato sotto il dominio spagnolo ed aveva la funzione di controllare l’ingresso al porto assieme a Forte Focardo costruito sul lato opposto. Con la sua pianta a forma di pentagono si erge maestoso sui tetti di Porto Azzurro. Verso la fine del 1800 Forte Longone perse il suo ruolo difensivo e la sua importanza strategica. Fu questo il motivo per cui, su richiesta dell’amministrazione,  venne trasformato in un penitenziario. Non è possibile visitarlo all’interno ma non importa! Oggi, come detto prima, si va per sentieri ed il nostro percorso naturalistico si snoderà lungo la passeggiata Carmignani che collega Porto Azzurro alla vicina spiaggia di Barbarossa.

 

E’ un percorso di un paio di chilometri  che costeggia le mura del Forte San Giacomo e regala dei magnifici scorci sia su Forte Focardo che sulla baia di Porto Azzurro. Nei pressi della spiaggia di Barbarossa, lungo il percorso, troveremo dei gradoni un po’ alti e faticosi ma si tratta proprio di una manciata di metri.

Cos’altro fare se sei nei dintorni di Porto Azzurro? Le cose da fare, specialmente nella bella stagione, sono tante.

Si potrebbe andare alla scoperta di luoghi mistici come la Madonna di Monserrato.

Per gli amanti della fotografia sarà bello fotografare quel pino gigantesco, detto pinone, che con il suo groviglio di rami si staglia imponente proprio davanti a Noi.

Seguiamo le indicazioni e giungiamo al Laghetto di Terranera. Un angolo veramente suggestivo per quel contrasto di colori che vanno dal verde intenso del laghetto al blu del mare.

Per voi che amate il buon cibo ed i prodotti della terra non dimenticate di fare un salto all’ Azienda Agricola Arrighi .

Ad accogliervi ci sarà il  proprietario che, con passione e professionalità, vi racconterà la storia della sua azienda. Vi mostrerà quelle preziose anfore utilizzate da generazioni per far invecchiare il vino. Vi farà sentire il profumo intenso di quei vini che voi degusterete e ne rimmarete ammaliati.  Dulcis in fundo, non dimenticate di portare a casa una lattina di olio extravergine di loro produzione.  In un primo momento vi sembrerà un po’ caro ma, garantisco, ne basta un goccio per impreziosire i vostri piatti.

E per cena?

Se soggiornate nei dintorni di Porto Azzurro non dimenticate di cenare  “Da Floriano”. Non è il solito locale per turisti qui c’è l’amore per la cucina, l’amore per portare in tavola quei sapori di una volta. Il locale è molto accogliente, il servizio ottimo e spesso  è proprio Floriano che vi accoglie con quel sorriso timido.

Parlate con Lui e fatevi consigliare. Avete mai gustato un polpo tiepido e tenerissimo adagiato su una crema di patate? Oppure un buon primo o secondo piatto con il pescato del giorno?

Se siete amanti dei risotti vi consiglio di telefonare qualche giorno prima ed ordinarlo. Sarà sua premura cercare i pesci più freschi e realizzare un risotto da 10 e lode.

Per gli amanti delle vongole non perdete le linguine alla Floriano con bottarga e vongole veraci. Non ho altre parole per elogiare questo posto che ci ha visto transitare da queste parti non una, ma più volte.

A presto mia amatissima isola 🙂

16 thoughts on “Porto Azzurro, passeggiata Carmignani

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.