Villa Fogazzaro Roi … un tuffo in un Piccolo Mondo Antico

Lasciata l’elegante Villa del Balbianello solo una trentina di km ci separano da Villa Fogazzaro Roi. Come dice l’opuscolo, che ci viene consegnato all’ingresso, il visitatore percepirà fin da subito un’atmosfera quasi familiare. Si aggirerà tra le stanze ed i corridoi di questa antica dimora, affacciata sulle acque italiane del Lago di Lugano, come se fosse un ospite.

Attraverso i cappotti appesi in corridoio o la tavola imbandita si ha quasi l’impressione che Roi e, ancora prima Antonio, siano appena usciti da casa ed il visitatore, o meglio l’ospite, debba aspettarsi di vederli rientrare da un momento all’altro. E’ questo che ci viene trasmesso dalla guida FAI che ci accompagna da una stanza all’altra raccontandoci la storia di Antonio che, attraverso oggetti, arredi e foto, è stata così sapientemente custodita dal pronipote, Giuseppe Roi. La dimora venne ereditata da Roi nel 1960 e nel 2009, in seguito alla sua morte, fu ceduta al FAI.  La Villa Fogazzaro-Roi, risalente al XVI secolo, originariamente apparteneva alla famiglia di Teresa Barrera, madre di Fogazzaro, e qui lo scrittore vi trascorse lunghi periodi della sua vita.

Lo sciabordio delle acque del lago, il sussurro della natura, i colori dei fiori e quel magico gioco di balaustre del giardino non possono che essere state una vera fonte d’ispirazione per Fogazzaro che, proprio qui, diede vita al suo capolavoro “Piccolo Mondo Antico” pubblicato nel 1896. Passo dopo passo scopriremo tutti gli ambienti così ben descritti nel suo capolavoro. La nostra curiosità ci spingerà a scoprire la darsena nella quale la piccola Maria, “Ombretta sdegnosa del Missisipì”, annegò.

La guida FAI ci farà accedere all’interno della Villa e ogni stanza ci verrà spiegata in maniera dettagliata. Attraversando una deliziosa galleria, ci soffermeremo sulla terrazza per il caffè e, anche Noi, così come usava fare Fogazzaro, contempleremo quel paesaggio ameno.

Ogni stanza ha un affaccio sul giardino,

dalla biblioteca alla sala da pranzo ed alla camera nella quale Roi fece collocare il letto di Fogazzaro.

Passando nella sala da pranzo il visitatore non potrà non notare quella tavola così ben apparecchiata. Ogni bicchiere, ogni posata, ogni piatto è collocato in un ordine ben preciso al quale il FAI deve attenersi scrupolosamente. Queste sono state le disposizioni che il marchese ha lasciato nel proprio testamento.

Continuando la visita entreremo nel luogo più intimo di Fogazzaro, il suo studio. C’è la scrivania con le parole strazianti scritte dallo scrittore sul fondo di uno dei cassetti per la morte del figlio Mariano. C’è lo scrittoio, sopra il quale non potremo non notare quell’elegante quaderno rilegato in pelle nel cui interno troveremo il manoscritto del suo romanzo “Miranda” e poi foto, libri, la sua spinetta, etc. etc. Tutto è rimasto intatto proprio come se da un momento all’altro Lui dovesse tornare nella sua casa così tanto amata.

Una rampa di scale ci porta alle camere da letto dove Fogazzaro amava ospitare gli amici e, in una di queste camere, l’amico poeta Giacomo Zanella lasciò, come ringraziamento, una scritta a matita che ancora oggi possiamo leggere e ciò non potrà che strapparvi un sorriso.

“Tra tanto variar d’ombre e di luce, che sui monti e sul lago il sole induce, una cosa non muta il lieto volto, onde sempre qui vien l’ospite accolto”.

Gli stessi versi furono trascritti in musica dal maestro Gaetano Coronaro.

Per tutto ciò che oggi ci viene mostrato dobbiamo ringraziare il marchese Roi che ha, con grande dedizione, sistemato mobili, libri ed ogni singolo oggetto appartenuto allo zio. La sua donazione al FAI ha reso possibile far conoscere a migliaia di visitatori le emozioni e le vicissitudini dell’uomo che ha saputo creare un così grande romanzo:

“Piccolo Mondo Antico”

 

22 thoughts on “Villa Fogazzaro Roi … un tuffo in un Piccolo Mondo Antico

  1. Una vera delizia! Che meraviglia dev’esser stato per te passeggiare dentro queste stanze sapientemente arredate e mantenute con cura, sembra davvero che Antonio possa rientrare da un momento all’altro.
    Da ogni stanza s’intravede una veduta mozzafiato, un autentico angolo di Paradiso.
    Grazie per aver condiviso questo gioiellino e doppiamente grazie per averci regalato degli scatti meravigliosi.
    Anche Pasquetta volge al termine, domani si ricomincia.
    Un abbraccio grande da Affy ♥

    "Mi piace"

    • Queste visite che ti riportano indietro nel passato mi affascinano moltissimo e come una bimba cerco di carpire ogni informazione. Le guide Fai ti coinvolgono con storie quasi come fossero delle favole. Buona notte carissima Affy 🤗

      "Mi piace"

  2. Splendidi ambienti! Non ho mai letto “Piccolo mondo antico”, se non pochi stralci in Letteratura italiana, ma mi piacerebbe molto: appena lo trovo, lo acquisto! 😉 Ciao Bea, buonanotte. Fai bei sogni. 🙂

    "Mi piace"

  3. Sarò una voce fuori dal coro ma io Fogazzaro lo amavo a scuola, strano vero? 😉
    Certo che scrivere nel testamento anche come apparecchiare la tavola mi sa un po’ di maniaco hahahhaha
    Stupenda la villa, ancora una volta prendo appunti dai tuoi suggerimenti. Oramai pendo dalla tua…. tastiera.
    Bacini cara

    Piace a 1 persona

  4. Sei una fonte di cultura, sei una promotrice delle bellezze che la storia ci ha lasciato.
    Questi magnifici reportage mi stanno sempre più convincendo che il patrimonio di cui l’Italia dispone è immenso e unico.
    Amiamo l’Italia , è una fonte dalla quale sgorga cultura, storia, bellezze naturali e perché no, anche buona cucina e buon vino.
    Grazie ancora Bea.

    "Mi piace"

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.