Stracotto di fassona con graziose formelle di polenta

Ieri sera “grande fête d’automne” a casa di Bea.  E’ stata una serata che ha coniugato la gioia dello stare insieme al piacere della buona tavola. Finalmente, dopo la pausa estiva, il forno è stato riacceso ed abbiamo anche festeggiato, a nostro modo, Halloween. Abbiamo tagliato un’enorme zucca a cubetti e ne abbiamo fatto una riserva per l’inverno ed una vellutata che, dopo una cocotte di melanzane, ha aperto la nostra serata.

Una serata a casa di Bea

Una serata a casa di Bea

Per la ricetta della vellutata ho preso spunto dalla chicca pubblicata dal blog “Le ricette di Baccos”, “Vellutata di zucca con gelato al parmigiano”. Ovviamente, Bea ha apportato le sue varianti e, per il momento, vi mostra solo i suoi due scatti.

Bando alle ciance e parliamo del piatto “clou” della serata, lo stracotto di fassona, che, per ore, ha inondato di profumi speziati la mia cucina. Le candele di Eva, con il loro delicato profumo al pompelmo, hanno reso ancora più calda l’atmosfera.  Sono queste piccole attenzioni che non ti fanno sentire la mancanza di mare o di vacanza e che ti fanno capire che, qualche volta, è anche bello fermarsi a casa. E adesso via con la ricetta ….

Ingredienti per 8 persone:

  • 1, 500 g di polpa di fassona
  • 300 g di biancostato
  • 50 g di pancetta dolce
  • 50 g di burro
  • 2 cipolle
  • 2 carote
  • 1 costola di sedano
  • una fetta di zucca
  • 3 dl di vino rosso
  • 3 dl di brodo
  • 3 cucchiai di concentrato di pomodoro
  • qualche foglia di basilico
  • olio e sale q.b.
  • 1 confezione di 1/2 kg di polenta

Procedimento

1st step:

  • preparare del brodo mettendo in pentola a pressione biancostato, cipolla, carota, sedano, sale e coprire con circa 2 litri d’acqua
  • far cuocere per almeno un’oretta dal sibilo

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2nd step:

  • affettare la cipolla, ridurre in tocchetti il sedano, la zucca e aggiungere qualche foglia di basilico

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  • far rosolare gli ingredienti con burro, pancetta dolce e qualche cucchiaiata d’olio evo
  • in una padella antiaderente rosolare i tocchetti di fassona e sfumare con  vino rosso
  • unire la carne alla verdura, aggiungere il concentrato di pomodoro ed il brodo
  • abbassare la fiamma e cuocere molto lentamente per almeno 3 ore e mezza
  • la carne, se di buona qualità, sarà un vero burro
  • il sugo deve essere ristretto al punto giusto
  • per rendere il sugo più cremoso ho frullato con il minipimer gran parte delle verdure e dadini di pancetta

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3rd step:

  • prima di servire a tavola preparare la polenta e se desiderate un po’ di coreografia preparate delle formine al volo ma, vi avverto, non è così semplice con la polenta bollente. Dopo i primi due piatti ci ho rinunciato.

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Buon divertimento a tutti per la vostra serata di Halloween 

 

26 thoughts on “Stracotto di fassona con graziose formelle di polenta

  1. Ho avuto il piacere di gustare questo menù,tutto buonissimo.Un apprezzamento particolare va alla vellutata di zucca per l’originale abbinamento degli ingredienti che hanno deliziato il palato!!! Alla prossima…

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  2. Wow, che incantevole tavola 🙂
    Intrigante il menu, in tema con la festa. Una seratina niente male tra amici e focolare domestico. Grande eleganza in tavola e nella preparazione di ogni piatto.
    I cuoricini, realizzati con la polenta, solo tu potevi realizzarli perchè sono di una difficoltà inaudita, complimenti 😉
    La “fotografa” è sempre al top, ogni scatto cade perpendicolare dagli occhi al cuore! ♥
    Un abbraccio immenso ❤

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    • Grazie Affy. Ogni tanto do libero sfogo alla fantasia e creo. Spadello, fotografo e la mia dolce metà mi guarda con aria interrogativa chiedendosi ma quanto ci impiego a preparare una cenetta. Il lavoro in effetti è sempre tanto. I cuoricini con una formina sono facili da realizzare però io, dopo il primo piatto, ne avevo già abbastanza. Un bacione grosso grosso Bea 🙂

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  3. Pingback: Lasagne vegetariane | Viaggiando con Bea

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