Praga …. città di notevole charme


Non avete ancora visitato Praga? Cercate subito un low cost e non perdete l’opportunità di fare un viaggio veramente indimenticabile scoprendo di persona una delle città più belle d’Europa.

Ho visitato Stoccolma, Budapest, Madrid, Londra, Parigi, Berlino …… ma Praga con le sue torri dorate, con i suoi ponti è veramente magica. Ma che dico! è unica!

Quando sono arrivata, ormai quasi al tramonto, in Piazza della Città Vecchia sono rimasta ipnotizzata dall’esplosione di colori che andavano dal rosa al giallo, dal bianco al grigio. Ero lì a bocca aperta a far scorrere lo sguardo dagli eleganti edifici d’epoca alle alte guglie grigie della chiesa di Tyn. Ma non anticipiamo nulla.

L’albergo prescelto per il nostro soggiorno di 3 notti è stato l’Hotel U Kràle Karla, edificio barocco di notevole charme situato alla fine della ripidissima Nerudova Street e poco distante dal Castello di Praga.

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Scorcio sul centro storico dalla Moldava

Arrivati a Praga in un pomeriggio di Febbraio del 2008 ed incoraggiati dalla bellissima giornata di sole abbiamo lasciato i bagagli in camera e via senza un itinerario ben preciso verso il famosissimo Ponte Carlo che, nel corso dell’intera vacanza, l’abbiamo attraversato almeno una quindicina di volte. Per apprezzarne il suo fascino l’abbiamo percorso al mattino presto quando i primi raggi di sole avanzando lentamente incominciano ad illuminare le imponenti torri gotiche e le 31 statue barocche che osservano severe il tuo passaggio.  L’abbiamo percorso al tramonto per ammirare lo spettacolo mozzafiato che si ha sul Castello di Praga. Ci è parso persino magico con la pioggia e non ci siamo mai stancati di fotografarlo. Ma torniamo al nostro primo pomeriggio a Praga. Vista la magnifica giornata siamo subito saltati su uno dei tanti battelli d’epoca per un giro di circa un’ora mezza lungo il fiume Moldava, dal quale abbiamo avuto una piacevole anteprima dei monumenti più belli del centro storico. Lo spettacolo che si ha sulla città dall’acqua è molto suggestivo. Finito il giro turistico il primo stop obbligatorio, con un fumante hot dog in mano, è stato il magnifico Karlùv Most (Ponte Carlo) dove siamo rimasti letteralmente ammaliati dall’atmosfera che vi si respira.

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Ponte Carlo

Musicisti, mimi, pittori e venditori ambulanti animano questo magnifico esempio di architettura gotica. Il ponte Carlo, che collega la Città Vecchia al quartiere di Mala Strana, è interamente costruito in pietra e dai suoi 13 m d’altezza domina la Moldava. Ai lati del ponte, in corrispondenza dei 15 piloni che lo sorreggono, lungo i suoi 516 m di percorso troneggiano imponenti ben 31 statue barocche realizzate dai migliori scultori che operavano in Praga nel XVII secolo. Molte di esse sono delle copie in quanto gli originali sono custoditi a Vyšehrad. La statua più celebre dovrebbe essere quella di San Giovanni Nepomuceno. Alle due estremità del ponte ci sono delle torri dalle quali è possibile ammirare Karlùv Most dall’alto.

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Scorcio sul Ponte Carlo dalla Torre del Ponte della Città Vecchia

Dopo la nostra breve visita alla Torre del Ponte della Città Vecchia ci siamo inoltrati nel dedalo di viuzze del quartiere di Staré Mesto. Abbiamo percorso la tortuosa ed affascinante via Karlova, piena di negozietti e di caffetterie che collega Ponte Carlo alla stupenda Piazza della Città Vecchia. Lungo il percorso ricordatevi di fare una sosta alla Chiesa barocca di S.Salvatore e soffermatevi  anche ad ammirare, al nr. 3, la facciata rinascimentale della “Casa al Pozzo d’Oro” ricoperta da preziosi stucchi barocchi. Pochi passi ancora e si giunge alla tanto rinomata Piazza della Città Vecchia, non si può non rimanere ammaliati dalla sua bellezza. Un vero gingillo su cui si affacciano splendidi edifici d’epoca dalle forme leggiadre e dai colori pastello, il tutto dominato dalle severe ed imponenti guglie della Chiesa di Santa Maria di Tyn.

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Le guglie si Santa Maria di Tyn

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Palazzo Kinský

Allo scoccare dell’ora anche noi, come centinaia di turisti, ci siamo diretti verso il lato meridionale del Municipio pronti ad immortalare il famoso Orologio Astronomico considerato, fin dal Medioevo, una delle meraviglie del mondo. Dalle finestrelle sotto il tetto si alternano nei loro movimenti lenti i dodici Apostoli, uno Scheletro che suona la campana, un Turco che gira la testa, un personaggio che rappresenta l’Avaro ed uno che rappresenta la Vanità. Lo spettacolo termina con il canto di un gallo d’oro e con un festoso suono di campane dall’alto della torre. Dalla Torre del Municipio si può godere di un bellissimo panorama sulla città e sulla piazza.

Il nostro II° giorno a Praga lo abbiamo dedicato alla visita di tutto ciò che si trova nelle immediate vicinanze del nostro Hotel e precisamente il Castello di Praga e Strahov Monastery. Inizio con il presentarvi la via Nerudova tra le più note di Praga che da Mala Strana sale ripida verso il Castello. Splendidi edifici barocchi vi si affacciano lungo tutto il percorso, come il palazzo Morzin al nr. 5 o il palazzo Thun Honstein al nr. 20, ambedue sedi di ambasciate. Un ultimo strappo su per via Nerudova ed eccoci arrivati in piazza Hradcany dalla quale, dopo uno sguardo al magnifico panorama, abbiamo fatto il nostro ingresso al Castello. Un vero e proprio borgo fortificato da sempre residenza dei sovrani di Boemia, di Imperatori e Presidenti di Stato. Per visitare il Castello si deve mettere in preventivo almeno una mezza giornata. Da corte in corte siamo arrivati al cuore di quest’area dominata dalla monumentale Cattedrale gotica di San Vito. Non si può non passeggiare lungo i viali dei giardini reali che offrono splendidi scorci sulla città, ma ritorniamo alla Cattedrale di San Vito, una delle cattedrali più belle d’Europa.

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Bellissime vetrate – Cattedrale di San Vito –

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Porta d’Oro – Cattedrale di San Vito

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Entrando siamo rimasti colpiti dalle coloratissime vetrate tra cui quelle più belle sono di Alfons Mucha. E che dire della Tomba Imperiale! Considerata uno dei più bei capolavori di Alexander Colyns noto scultore fiammingo.Cos’altro menzionare? L’Oratorio Reale o la Cappella di San Venceslao dalla quale si accede al Tesoro Reale. Ricordiamoci di soffermarci ad osservare, nella facciata meridionale della Cattedrale, la Porta d’Oro decorata con un eccezionale mosaico gotico che raffigura il Giudizio Universale.

Dalla Cattedrale la visita continua nell’attiguo Palazzo Reale con la grandiosa Sala Vladislao e la Scala dei Cavalieri che deve il suo nome agli armigeri che la percorrevano a cavallo. Alle spalle della Cattedrale si apre Piazza S.Giorgio sul cui sfondo risalta la facciata rossa della Chiesa di S.Giorgio. Nel suo semplice interno si potranno ammirare, nella volta del presbiterio, antichi affreschi risalenti al XIII secolo.

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Chiesa di San Giorgio

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Chiesa di San Giorgio affreschi del XIII secolo

Dulcis in fundo la nostra visita dedicata a quest’area si conclude con una vera chicca: il Vicolo d’oro. Piccole casette colorate una accanto all’altra si affacciano su una via acciottolata, persino i loro interni ammalieranno il turista catapultandolo in un mondo popolato da fate e folletti. Non sarà sicuramente possibile non lasciarsi tentare di comprare almeno uno o due souvenir dell’artigianato locale da portare a casa.

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Vicolo d’oro

Terminata la visita i nostri passi ci riportano verso Piazza Hradcany da dove abbiamo raggiunto il Monastero di Strahova un vero gioiello che custodisce codici miniati e libri di formato minuscolo. Lungo il percorso si visiterà la Sala della Filosofia bellissima per le sue volte affrescate e per i pregiati arredi provenienti da un’abbazia sconsacrata.

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Monastero di Strahova

Si continua verso la Sala della Teologia le cui volte sono ornate da magnifici stucchi color panna. Non è stato possibile non rubare uno scatto anche se severamente proibito.

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Monastero di Strahova – sala della Teologia

III° giorno a Praga. Solita abbondante colazione in Hotel e gambe in spalle con grande energia abbiamo ripercorso, per l’ennesima volta, via Nerudova e via ancora verso Ponte Carlo per andare alla scoperta del Quartiere Ebraico, uno dei più antichi quartieri della città.

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Giornata uggiosa su Ponte Carlo

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Scorcio sul fiume Moldava dal Ponte Carlo

Lasciato il Ponte Carlo e percorrendo via Krizovnicka abbiamo raggiunto, come prima tappa, l’imperdibile Cimitero Ebraico, considerato uno dei più antichi e famosi cimiteri Ebraici d’Europa. Situato nel centro del ghetto risale al 1478 ed era l’unico luogo dove gli Ebrei potevano seppellire i loro morti.

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Praga – Cimitero Ebraico

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Disegni dei Bambini di Terezin durante la loro prigionia

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Sinagoga Spagnola

Al suo interno ci sono circa 12.000 lapidi addossate una sull’altra. E’ un luogo che ti lascia senza parole e tu lo percorri ammutolita e con un senso di tristezza nel cuore. Vi si accede attraverso la Sinagoga Pinkas dove una scala stretta, situata accanto all’ingresso della Sinagoga, ci ha portato all’esposizione dei disegni e delle poesie dei bambini di Terezin. La visita è stata veramente commovente. Uscendo dalla porticina del cimitero ci siamo subito diretti verso la Sinagoga Vecchia Nova, la Sinagoga Klausen e poi, percorrendo i viali alberati del quartiere che nascondono eleganti palazzi in stile Liberty e Barocco, siamo giunti alla Sinagoga Spagnola, edificio stupendo dove vengono organizzati numerosi concerti. Una raccomandazione, prima di programmare la visita al quartiere Ebraico accertatevi che non ci sia una festività Ebraica o che non sia Sabato in quanto troverete tutto chiuso.

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Piazza Venceslao

Terminata la visita con un po’ di stanchezza addosso siamo ritornati verso Piazza della Città Vecchia e con una buona cartina in mano da viuzza in viuzza abbiamo raggiunto la famosissima Piazza Venceslao. Nei nostri 3 giorni a Praga abbiamo visto la parte romantica lungo il fiume, la parte storica e adesso siamo qui in questa Piazza dove il caos è sovrano. Una Praga moderna, dove la vita è frenetica ed ai miei occhi non è sicuramente la Praga di cui mi sono innamorata, ma non potevamo fare a meno di visitarla. Piazza Venceslao da sempre è luogo di raduni ed importanti avvenimenti come la dichiarazione della prima Repubblica Ceca nel 1918 o come le proteste contro l’invasione sovietica o come, ancora più vicina ai giorni nostri, la caduta del Comunismo nel 1989. Piazza Venceslao, alla cui sommità svetta la statua equestre di San Venceslao,  si presenta come un lungo viale di circa 750 metri ed ampio circa 60 ai cui lati si susseguono una lunga fila di negozi alla moda, di alberghi o di locali frequentati soprattutto dalla gioventù Praghese.

Missione compiuta! l’abbiamo vista e felici di fuggire dal caos, sempre stoicamente a piedi e decisamente stanchi, ci siamo diretti verso il nostro Hotel attraversando l’isola di Kampa e le viettine silenziose del Piccolo Quartiere.

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Scorcio sull’isola di Kampa

Per fortuna il percorso è risultato veramente piacevole, abbiamo attraversato una vera oasi di pace. Sembra quasi di entrare in una piccola Venezia, con case dall’atmosfera di altri tempi, canali, ponticelli, piazzette alberate e perfino un bellissimo mulino sul Canale del diavolo. E’ stato il luogo ideale dove rilassarci, seduti in uno dei tanti caffè, dopo l’intensa giornata.

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Mulino lungo il Canale del Diavolo

La nostra breve vacanza è giunta al termine avevo letto che non bisognava assolutamente perdere un’escursione sulla collina di Petrin e noi l’abbiamo persa. Avremmo voluto visitare Praga seguendo il percorso della Via Reale, antico percorso di collegamento  tra la Corte del Re ed il Castello, ed invece noi l’abbiamo visitata un po’ disordinatamente ma non per questo non l’abbiamo amata. Ci ritorneremo? Mah!! forse un giorno. Il più forte rammarico è quello di non aver saputo fare un buon reportage fotografico ma diciamo che non avevo la macchina giusta. Ecco! questo sarebbe un buon motivo per ritornarci, fotografarla in tutti i suoi angoli più remoti e più romantici. 😦

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Praga – vista attraverso gli occhi di Bea un po’ malinconica ma vestita di un fascino antico….

36 thoughts on “Praga …. città di notevole charme

  1. Anch’io mi sono innamorata di Praga. Ci sono stata alcuni anni fa e sono tornata a dir poco entusiasta. Grazie Bea, con i tuoi appunti di viaggio mi hai fatto tornare la nostalgia per questa città magica.
    Ciao 🙂

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  2. Vedo che ci sei stata tempo fa, secondo me hai un po’ di nostalgia e vorresti ritornarci. Io non ho avuto ancora il piacere e con la tua descrizione mi sembrava di essere lì con te… Sì penso che dovrò ri-tornarci e questa volta per davvero.

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  5. Sono contento che Praga ti sia piaciuta, anche se, non mi stancherò mai di ripeterlo, la sua bellezza non abita nei soliti passaggi turistici e la magia è quella di essere riusciti a venderla così bene.
    Se dai un’occhiata al mio blog potrai notare che amo questa città perché ha molte facce, contraddittorie, controverse, inaspettate, nascoste, proprio come me.
    Infatti esiste la Praga monumento, per i turisti, e la Praga entità, non sempre benevola, per chi si arrischia a scendere un po’ più in profondità.
    A chi intende visitarla io consiglio di studiare prima, e non su ammiccanti riviste turistiche, ma su qualche testo che parli della storia e dell’architettura di Praga, perché questa città così densa rischia di sommergerti di segnali sinestetici.
    Tanto per darti un’idea, pochi passano sul colle di Žižkov, per le viuzze di Nový Svět, oppure entrano nella chiesa della Vergine della neve, a pochi passi dall’affollatissima Václavské náměstí (piazza S. Venceslao).
    Per arrivarci comunque ci sono due alternative all’aeroplano (l’automobile la escluderei): il treno e l’autobus.
    Col treno si può partire da Roma o da Venezia, con gli Euronight delle ferrovie austriache. Da Roma Termini si parte alle 7 di sera, da Venezia poco prima delle 9 di sera; si passa la notte in treno e ci si sveglia alle 8 del mattino a Vienna. Lì poi, a seconda dello stile di viaggio, si può spendere la giornata a Vienna oppure partire subito per Praga. Sono altre 4 ore di viaggio. Prenotando per tempo sul sito OBB Italia (o anche per telefono) si può arrivare a Vienna con 59€ e altri 19€ servono per arrivare fino a Praga.
    L’autobus costa ancora meno. Si utilizza la compagnia Student Agency, dotata di mezzi modernissimi, posto prenotato, wc a bordo, poltrone con video e musica personali (le cuffie in busta di cellophane vengono messe a disposizione dalla compagnia), e hostess che vi assisterà per tutto il viaggio. Un Roma – Praga può costare solamente 46€.
    Un tip. Se interessa il patchwork (arte tessile), all’inizio di aprile si svolge il Prague Patchwork Meeting (quest’anno dal 10 al 12 aprile). Per avere un’idea della manifestazione e di ciò che viene esposto basta dare un’occhiata al blog lastoffagiusta.it .
    Ahoj

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    • Ma quante belle informazioni che mi hai dato su questa città così incantevole. Si percepisce che descrivi con passione ciò che conosci. Non posso non passare dal tuo blog e conoscere Praga attraverso i tuoi occhi. Un caro saluto Bea

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      • Al caso potrei offrire dei suggerimenti per una visione alternativa e delle indicazioni di ordine pratico. Ne ho visto di città europee nei miei viaggi di piacere e di lavoro, ma Praga è l’unica che mi ha dato la sensazione, già alla prima visita, di essere “tornato a casa”.
        Non dimenticare di passare anche sul sito http://www.lastoffagiusta.it . Nei post “Mistero” e “Per chi l’ha vista e per chi non c’era, e per chi quei giorni lì inseguiva una sua chimera” (e altri ancora digitando “Praga” nel campo di ricerca) troverai un motivo in più per visitare quella città.
        Ahoj

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  6. Praticamente faremo quasi lo stesso itinerario. 😉 Per commentare devo prima andarci ma leggere questo tuo diario mi ha fatta catapultare lì con 24h di anticipo. A quanto pare è una città magica, vedremo…. Se ti va, da domani, potrai vivere il mio di viaggio via facebook, twitter e instagram.
    Buona serata e grazie ancora per avermi inviato il tuo link.

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