Erfurt, Weimar una giornata nel Thüringen

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Rathaus

1° Gennaio 2014 dopo il picco di visite e commenti avuti con la pubblicazione del post di Bamberga mi sento un po’ a disagio nel presentarvi un nuovo post perchè mi rendo conto che, tra Dinkelsbühl e Bamberga, ho già descritto il meglio del mio viaggio di fine anno ed il resto potrebbe risultare banale. Tuttavia …… eccomi qui con un nuovo post alla scoperta di un pezzetto di Turingia e dello splendore di una città imperiale come Augsburg. Un percorso di 195 km ci porta verso Weimar nella regione del Thüringen (Turingia). Ad una ventina di chilometri dalla nostra meta abbiamo deciso di fare, con una piccola deviazione, un giro frettoloso ad Erfurt, chiamata città delle torri per il gran numero di chiese e monasteri. Non avendo molto tempo a disposizione ci siamo limitati a fare una breve passeggiata dal Krämerbrücke” al nucleo più antico di Erfurt, la Domplatz

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“Krämerbrücke”

Krämerbrücke”, abbiamo cercato per almeno dieci minuti il “bellissimo ponte in legno” ma del ponte nessuna traccia. Del Krämerbrücke” abbiamo solo percorso uno stretto passaggio tra antiche case che ospitano qualche negozio artigianale. Pochi passi ci portano alla piccolissima Benediktsplatz e successivamente raggiungiamo Fishmarket, piccola piazza dove un tempo si svolgeva il mercato del pesce. Uno sguardo d’insieme e noteremo il neogotico Rathaus, la casa della grande cucina “Haus Zum Breiten Herd” con la sua facciata rinascimentale e al centro della piazza la statua di Roland del 1591.

Percorrendo la Marcktstrasse si giunge alla Domplatz con la suggestiva scalinata che sale verso l’imponente complesso architettonico formato dal Duomo e dalla chiesa di S. Severo. Una descrizione ben dettagliata delle due chiese la si può trovare semplicemente nella solita guida verde del touring.

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Domplatz Duomo e chiesa di S. Severo

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Domplatz

E’ giunto il momento di lasciare Erfurt e proseguire il nostro viaggio verso Weimar. La giornata si presenta uggiosa. All’arrivo la cittadina ai nostri occhi appare un po’ triste e silenziosa. Non è certo la cittadina traboccante di fiori e mercatini rionali che avevo apprezzato  in un mio precedente viaggio. Weimar deve la sua fama per aver ospitato grandi della Letteratura Tedesca come Goethe e Schiller, oppure musicisti come Bach e Listz. Cosa vedere a Weimar?

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Weimar – Rathaus

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particolare sul Markt

Quando si giunge in una cittadina come questa non si desidera andare alla ricerca del singolo monumento o della singola chiesa o del museo tal dei tali, si desidera soprattutto girovagare tra viuzze e piazzette. Proviamo, comunque, a passeggiare seguendo un percorso: partiamo dal Markt. Da sempre questa piazza è stata il centro della vita cittadina con il suo bel Rathaus risalente al 1837-41 o con il palazzo rinascimentale, il Cranachlaus.

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Markt il Rathaus

***

Dal Markt si giunge a Platz der Demokratie nel cui centro spicca la statua del granduca Carlo Augusto del 1875. Sul lato sud possiamo ammirare l’antica residenza dei granduchi, la Furstenhaus, risalente al 1770. Sul lato est della piazza abbiamo il Grunes Schloss (castello verde), sul lato ovest il Rotes Schloss (castello rosso) ed infine in forme baroccheggianti abbiamo il Gelbes Schloss (castello giallo). Si prosegue verso lo Schloss ed il Park an der Ilm, un magnifico parco sistemato fin dal 1778 all’inglese. Adesso spostiamoci verso la Herderplatz, nota fin dal XIII secolo come mercato dei vasai. Al centro svetta, con il suo bianco quasi immacolato, la Herderkirche. Percorrendo la Rittergasse si giunge alla bellissima Theaterplatz e  da piazza in piazza si conclude così il nostro breve giro di Weimer.  

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Schloss e Park an der Ilm

Dimenticavo di menzionare la Schillerhaus in Schillerstrasse oppure la casa di Goethe, con i rispettivi musei. Noi, purtroppo, non abbiamo potuto visitare nulla in quanto il 1° Gennaio è giustamente festa per tutti e Weimar credo proprio meritasse una sosta più lunga. Concludiamo la nostra prima serata del 2014 presso un localino molto caratteristico JoHanns Hof Restaurant dove ho gustato la tipica wiener Schnitzel, che bontà! 🙂

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Schillerstrasse

2 Gennaio 2014  – si riparte verso Augsburg definita dalla guida del Touring: prestigiosa città di Storia ed Arte della Germania.

18 thoughts on “Erfurt, Weimar una giornata nel Thüringen

    • Esatto “animata da coloratissime bancarelle”. Questo è il ricordo che ho di Weimar da un mio precedente viaggio, ma ahime!! il 1° dell’anno non è stato un giorno azzeccato. Tutto molto triste, poche persone per strada ed in più il meraviglioso Markt, disturbato da grandi, mi correggo enormi, casupole in legno. Non sono riuscita a fare un a foto decente al Rathaus. Tuttavia è sempre un bellissimo posto da vedere specialmente in primavera con una bella giornata di sole. Ciaoo Bea

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  1. Piacevolissimo anche questo racconto.
    Ma, se mi permetti, come scrivi nelle prime righe, forse il meglio o comunque quello che ti è piaciuto di più, è già passato e si nota anche leggendo il report dove, tra le righe, si “vede” meno entusiasmo…
    E’ normale 😉
    Max

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  2. Pingback: Augsburg…. città imperiale della Baviera | Viaggiando con Bea

  3. Pingback: Bamberga … preziosa città d’arte dell’Alta Franconia | Viaggiando con Bea

    • Grazie a te per essere passata da me. E’ bello condividere le proprie esperienze di viaggio e devo dire che in Germania sono stata parecchie volte ed ho critto un post dopo l’altro. Curioserò di più nel tuo perchè sono alla ricerca di posticini incantevoli da visitare in Svizzera. Ciaoo a presto Bea

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      • Quando ero giovane sono stata sempre un po’ scettica nei confronti della Germania, ma nel frattempo ho visto un po’ i loro gioielli, come te!
        Spero che troverai un qualque posto non ancora distrutto (maggiormente nelle valli) anche in Ticino.
        Sicuramente farò delle altre visite a casa tua.
        Buona serata e saluti.

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